Newsletter #36

24 dicembre 2023 – 13 gennaio 2024

Buon giorno e buon anno nuovo amiche e amici della newsletter,

Nell’ultima del 2023 ci eravamo lasciati con disastro del MES, che lascia ovviamente qualche strascico anche in questa prima newsletter del 2024. Sui media abbiamo letto di un Claudio Borghi che si è vantato di essere l’autore, assieme alla Premier, della scellerata scelta del “No” in Parlamento. E quindi, non poco preoccupato, mi sono sentito in dovere di chiedere al Ministro Giorgetti se questo fosse vero.
Ma quello non è il solo aspetto assurdo di quella audizione del Ministro in Commissione. Qui lo spiego bene in punto stampa. 

Il 27 dicembre sono stato ospite di “Stasera Italia” su Rete4. Dove abbiamo parlato delle contorsioni di Giorgetti, il ministro che sembra sempre essere lì per caso; le bugie di una politica che prende i voti truffando gli italiani; gli errori della politica quando vuole usare la religione a fini elettorali.
Ma la parte interessante della trasmissione è sicuramente quando mi è arrivato un invito a studiare… da Barbara Lezzi. Incredibile ma vero. 

Sul nuovo patto di stabilità europeo ho scritto questo articolo per Il Sole 24 Ore per chi volesse approfondire l’argomento. Come in tante altre cose, anche su questo fondamentale aspetto del nostro futuro è prevalsa la logica delle curve ultrà, che oltre tutto in quest’occasione hanno anche “cantato slogan” sbagliati: la sinistra infatti straparla di un presunto ritorno di una ancora più presunta austerità; la destra festeggia esclusioni di spese (per la difesa, per gli interessi, ecc) di cui invece non c’è alcuna traccia.

Il 29 dicembre è arrivata in Aula alla Camera la Legge di Bilancio. Qui trovate non solo la mia dichiarazione di voto per il gruppo di Italia Viva, ma trovate anche una carrellata di roboanti (quanto false) prese di posizioni di altri gruppi parlamentari che meritano di essere ascoltate.

Prima che si chiudesse il 2023 ho messo nero su bianco i miei auguri di Buon Anno al Ministro Giorgetti, con l’anno nuovo invece invece ho fatto il punto della situazione del 2024.

Per quanto riguarda la politica fiscale del governo Meloni vi consiglio la lettura di questi miei due tweet: questo e questo.

Si è tornato molto a parlare del dimezzamento dell’evasione dell’IVA. Un dimezzamento che viene da lontano come meritoriamente – sebbene dopo qualche suggerimento … – ha ricordato la7.

Il 7 gennaio sono stato ospite di Omnibus dove abbiamo parlato delle novità fiscali del 2024, della lotta all’evasione, dell’avversione alla concorrenza che caratterizza “destra” e “sinistra” e di quanto sia risibile affermare che l’inflazione è stata ridotta col “carrello tricolore” di Urso (a proposito di questo ultimo punto vi consiglio la visione di questa clip)

Il 9 gennaio invece sono stato ospite di Sky Economia dove ho avuto uno scambio di vedute con il leghista Bitonci sul tema delle liberalizzazioni e la concorrenza che espone chiaramente la differenza tra “noi” e “loro” sulla necessità di rendere la nostra economia più concorrenziale.

Abbiamo anche parlato di Ilva, una vera e propria emergenza che non solo segnala quanto preoccupante sia il declino industriale del Paese, ma anche quanto male possano fare gli errori che la politica compie.

Il 12 gennaio invece sono stato ospite di Agorà su Rai3 dove abbiamo parlato della situazione internazionale dopo l’attacco militare di quella notte, della vicenda Ilva e della politica italiana alle prese con le elezioni regionali.

Non si ferma il tour “Fisco e Giustizia” con Enrico Costa in giro per il Paese. Il 15 gennaio infatti saremo a Cesena (qui per registrarsi all’evento) mentre il 29 gennaio saremo a Frosinone (qui per registrarsi all’evento)

Un abbraccio e appuntamento alla prossima newsletter,
Luigi
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